Una passeggiata è come una collana di perline, che porta da un luogo straordinario – una perla – ad un altro. Sulla linea naturale tra queste possiamo già intuire quanto sarà straordinario il prossimo luogo.
Normalmente il luogo precedente ci prepara a quello successivo. Perché il nostro paesaggio è organizzato in zone, i luoghi seguono un ordine logico: la foresta, le dune, la spiaggia, il mare …
Anche la città è normalmente organizzata così. Ogni luogo ci fornisce le informazioni sul quello che segue: alla stazione segue la zona con gli uffici appartenenti al secolo scorso (o al precedente), poi una strada ad anello segna le vecchie fortificazioni e al di là delle vecchie mura, la città medievale inizia con strade tortuose, le vecchie botteghe, le chiese. Per poi avvicinarci al centro, la piazza del municipio, la cattedrale, la sede vescovile.
Se non fossimo in treno ma venissimo catapultati con un paracadute sappiamo in ogni momento dov’è il centro e come si arriva in periferia.